Il Club Unesco Perugia-Gubbio realizza nella Sala della Fondazione S. Anna, a Perugia, in viale Roma 15, due eventi nei quali si faranno parlare due autori del Novecento italiano attraverso le loro biografie e le loro pagine in maniera esplorativa.
Mercoledì 27 aprile, alle ore 17.00, la Prof.ssa Prof.ssa Maria Borio, Ricercatrice di Letteratura Italiana presso l'Università per Stranieri di Siena e Redattrice della rivista “Nuovi Argomenti”, cura l'incontro “Dialogando con Amelia Rosselli”.
Mercoledì 11 maggio, alle ore 17.00, il Prof. Giovanni Capecchi, Docente di Letteratura Italiana presso l'Università per Stranieri di Perugia, conduce l'incontro “Dialogando con Italo Calvino”.
Ambedue gli eventi saranno presentati dal prof. Gianfranco Cesarini, presidente del Club Unesco.

locandina degli eventi

Mercoledì 23 marzo 2016 la Fondazione ospiterà nella propria sala S. Anna l’evento “La Nascita dell'Anno Etrusco”, organizzato dall’Associazione Culturale “Catha”. Al mattino, dopo la presentazione dell’evento da parte dell’ing. Luciano Vagni, presidente dell’Associazione, ci sarà l’animazione teatrale “Stelle per un giorno”; nel pomeriggio, avrà luogo la conferenza-spettacolo “Bellum Perusinum”.

Per il programma dettagliato, v. locandina e documentazione.

La Fondazione Sant’Anna è lieta di ospitare mercoledì 10 febbraio 2016,alle ore 16.30, nella propria sala in viale Roma 15, Perugia, la conferenza “Il patrimonio musicale di tradizione orale dell’Umbria”, organizzata dal Club Unesco di Perugia - Gubbio. Introduzione del Prof. Gianfranco Cesarini, Presidente del Club Unesco, e relazione del Prof. Giancarlo Palombini, docente di Etnomusicologia nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Perugia.
L’argomento è proposto nella convinzione dell’importanza di far conoscere, conservare e tramandare le tradizioni musicali della nostra regione, in quanto la musica etnica e la danza costituiscono un patrimonio di memoria ed esperienza generazionale, un elemento dell’identità culturale di un gruppo, un veicolo di comunicazione.

Locandina dell’evento

PROBLEMI DI MANUTENZIONE NEL COMPLESSO SANT’ANNA DI PERUGIA
(5 febbraio 2016)

 

Disposizioni contrattuali riguardanti la manutenzione ordinaria

 

  • contratto di locazione in vigore (del 24.2.2010): v. artt. 6 e 7
  • allegato D al contratto, nella cui parte iniziale si legge che occorre “evitare che la mancata manutenzione ordinaria sfoci nella necessità di interventi straordinari”.

Si tenga presente che per evitare problemi di sicurezza e un aggravamento della situazione, non pochi interventi di ordinaria manutenzione sono stati effettuati negli ultimi tempi dalla Fondazione a proprie spese.

 

Alcune situazioni critiche segnalate all’amministrazione comunale o accertate insieme con dirigenti e tecnici del Comune

 

In più occasioni la Fondazione ha segnalato dettagliatamente all’amministrazione comunale le criticità e i vari problemi derivanti dalla mancata manutenzione ordinaria di pertinenza del Comune, insistendo in modo particolare a partire dal settembre 2014. Questi i passaggi più importanti (le varie email e lettere possono essere rese disponibili se ritenute di interesse):

  • email 24.9.2014 ai dirigenti Zampolini e Zepparelli;
  • lettera del 6.10.2014 al Sindaco ed email dello stesso giorno all’assessore Wagué;
  • incontro del presidente della Fondazione col Sindaco il 10.10.2014;
  • email 6.11.2014 a Zepparelli, Bertinelli, Zampolini, Wagué e p.c. anche al Sindaco, con l’invito a prendere visione della documentazione fotografica predisposta sul sito della Fondazione sui pericoli presenti nel complesso; la pagina web è ad accesso riservato e al messaggio di errore “Non sei autorizzato a vedere questa risorsa” si deve scrivere, nel form “Accesso Utenti” sulla destra in basso, la parola ******** in ambedue gli spazi Nome utente e Password;
  • incontro del 12.11.2014 con Wagué, Zepparelli, Zampolini, Leombruni, Magliani, Calzoni;
  • sopralluogo del 24.11.2014, del quale si riporta di seguito il resoconto (le annotazioni su fondo verde sono state aggiunte successivamente)

    Resoconto dell'incontro Comune - Fondazione S. Anna
    24.11.2014, Complesso Sant'Anna


    Inizio incontro ore 15,30. Presenti: dott. Pierluigi Zampolini, ing. Fabio Zepparelli, ing. Daniele Magliani, geom. Raffaele Calzoni, sig. Albano Becchetti; per la Fondazione Sant'Anna, il presidente Roberto Stefanoni.

    (omissis)

    Si effettua quindi il previsto sopralluogo al complesso per verificare le situazioni già segnalate dalla Fondazione meritevoli di intervento, seguendo il prospetto precedentemente predisposto, nel quale sono riportati anche i costi orientativi (IVA esclusa) dei singoli lavori, precedentemente richiesti dalla Fondazione alla ditta Bardani. Per ciascuno di essi, si indica chi provvederà alla manutenzione, secondo le intese concordate nel corso del sopralluogo stesso.

     

    interventi di manutenzione costi
    1) [Comune] discendente rotto o sfilato nell'angolo sud-est del chiostro, nella parte alta: non convoglia correttamente l'acqua piovana che scivola sul muro e ristagna sul pavimento nei pressi della sede della Scuola di Musica (necessario ragno elevatore o ponteggio mobile) 500
    2) scala di accesso alla B. di Betto nel corridoio di passaggio dal chiostro al parco:
    a) [Fondazione] sistemazione del cancello del 2° piano (accesso a una sala) . . . . . . . . .
    b) [non concordato] chiusura della scala nella parte iniziale, a livello del chiostro . . . . . .
    [poi fatti ambedue dalla Fondazione]
    50
    ??
    3) [Comune] porta di legno con maniglione di uscita dal chiostro verso la zona parcheggio: chiusura/apertura difettose da molto tempo, la porta va assestata; da qualche giorno il maniglione (revisionato settembre 2014) si blocca;
    a) risistemazione della porta [poi fatto dalla Fondazione] . . . . . . . . . . . . . . . . .
    b) sostituzione dell’intero maniglione, se non riparabile . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .



    200

    200
    4) [Fondazione] piccola tettoia parapioggia (profondità 40 cm) al di sopra della porta detta al punto 3, per proteggerla e anche per evitare nel corridoio infiltrazioni e ristagno di acqua, frequenti nell’ultimo periodo [poi fatto dalla Fondazione] 250
    5) [Comune] lastre metalliche da saldare nella ringhiera di delimitazione del parcheggio sopra il campetto (particolarmente urgente) 200
    6) zona parcheggio: buche al 2° livello e strada dissestata in discesa verso il 3° livello; due ipotesi: [lavori 6 e 7 fatti col concorso di Fondazione, Comune e utenti del parco]
    a) rasatura terreno e riempimento buche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
    b) completamento della bitumatura in parte già presente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .


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    ? ?
    7) zona parcheggio: riparazione della strada dissestata in discesa verso il piazzale ovest (livellamento con greder e soletta armata in calcestruzzo di cm 10) [v. lavoro 6] 1.500
    8) [d.ssa Zaganelli] verifica stabilità di alcuni alberi:
    a) pino pendente che sta sul viottolo di accesso alla parte alta del parco
    b) grande pino accanto alla centrale antincendio
    c) due alberi pendenti nella zona ovest sul viottolo di uscita verso Piaggia dei Filosofi
    d) primo bagolaro uscendo sul piazzale anteriore (interno molle)
    ? ?
    9) [Comune] nella zona della via di fuga sul lato ovest, recentemente ripulita dalle erbe infestanti, la scalinata risulta sconnessa e mancante di alcuni gradini e va totalmente consolidata 500
    10) [Comune] infiltrazioni di acqua piovana nell'aula informatica della scuola S. Paolo, già oggetto un anno e mezzo fa di intervento ad opera del Comune (è utilizzabile la linea salvavita predisposta appositamente l'anno scorso sul tetto a spese della Fondazione) ? ?
    11) [Fondazione] locale centrale termica: rifacimento del lastrico solare; rimozione dell'intonaco interno, senza ripristino 1.600
    12) [Comune] tetti accessibili dalla zona della scala d'emergenza esterna, lato est, su viale Roma: manutenzione ed eliminazione delle erbe infestanti

    ? ?


    (omissis)

    Riguardo alla manutenzione dell'impianto antincendio e alle verifiche periodiche da effettuare, la documentazione contrattuale le considerate di tipo ordinario e quindi spettano al Comune (v. allegato D ["Impianti elettrici: Verifica delle regolazioni, dell'integrità e della funzionalità di tutte le segnalazioni ottico/acustiche delle centrali di controllo degli impianti di allarme, dei punti d'allarme manuale - Organi di sicurezza e controllo: Controllo e taratura delle apparecchiature almeno due volte all'anno. Controllo e manutenzione per il buon funzionamento delle apparecchiature di segnalazione di allarme per la sicurezza ambientale e allarme tecnologico sia per quelle già installate che per le future installazioni"] e art. n. 7 del contratto ["Le verifiche periodiche di sicurezza previste dalla vigente normativa relativa alle attività scolastiche ospitate nel compendio immobiliare sono di competenza del conduttore; le procedure di rinnovo delle certificazioni necessarie allo svolgimento di dette attività sono di competenza del locatore.")

    (omissis)

    L'incontro ha termine alle ore 17,00.

Con email 26.11.2014, la Fondazione invia il resoconto sopra riportato a Leombruni, Zampolini, Zepparelli, Magliani e Calzoni, proponendo poi di comunicarlo alle scuole e alle associazioni ospitate nel complesso. Risponde solo Zepparelli (email 9.12.2014), chiedendo di inserire una piccola precisazione dove si parla del parcheggio, questione poi risolta col concorso degli ospiti del complesso; nessuna obiezione da parte di alcuno dei funzionari del Comune su quanto riportato per gli altri dieci interventi e su chi si è concordato che li faccia.

Ma in realtà non succede niente.

Il giorno 1.6.2015, dopo varie richieste da parte della Fondazione, a partire dall’email del 13.3.2015, l’ing. Moretti effettua un sopralluogo per prendere visione delle problematiche del complesso Sant’Anna. Alla fine, chiede di poter disporre di idonea documentazione in digitale, che le invio con email il 2.6.2015; dice che cercherà di capire i motivi della mancata manutenzione, per la quale il Comune stanzia annualmente una certa quota che viene utilizzata per monitorare la situazione degli immobili, oltre che per i necessari interventi di ordinaria manutenzione; afferma che per la situazione degli alberi interesserà la d.ssa Zaganelli, appartenente alla sua Unità Operativa.

Ma nemmeno questa visita produce un qualche intervento: tutto resta com’era. Dalle prime ripetute segnalazioni e dagli interessamenti del Sindaco e dell’assessore Wagué sono ormai passati oltre 14 mesi, la situazione non è cambiata quasi per niente per quanto riguarda gli impegni del Comune, tutti lasciati sulla carta. La Fondazione ha provveduto non solo ai suoi (tranne il n. 11, il lastrico solare, che per un disguido tecnico si è dovuto rinviare alla prossima estate), ma anche ad alcuni interventi di competenza del Comune, per un importo di quasi 50.000 €. E nel frattempo si sono determinate anche altre situazioni che richiedono la manutenzione ordinaria: l’elenco completo è riportato più avanti.

Il 26 gennaio scorso, in un incontro col Presidente della Fondazione, il Sindaco Romizi assicura che verrà quanto prima nel complesso per rendersi direttamente conto delle situazioni problematiche.

3.2.2016: sopralluogo effettuato con i geometri Cristina Pioppi e Bruno Vannini.


Va detto che per la soluzione delle situazioni problematiche varie volte anche la scuola San Paolo ha sollecitato il Comune; e che di tali problemi si è discusso anche negli incontri del Comitato di gestione del complesso (nel quale l’amministrazione comunale è presente con 3 membri), come testimoniato dai relativi verbali, tutti riportati sul sito della Fondazione.

 

Documentazione essenziale sulle problematiche di maggiore rilievo

 

Nel recente sopralluogo (3.2.2016) sono stati evidenziati i problemi di seguito elencati, che per la maggior parte sono gli stessi oggetto del sopralluogo del 24.11.2014. I punti dell’elenco sono indicati anche sulla mappa che si riporta in calce.

1. aula informatica della scuola S. Paolo, all’ultimo piano: infiltrazioni di acqua dal tetto

2. rampa di legno di accesso al chiostro: corrimano dissaldato e instabile

3. angolo sud-est del chiostro: discendente sfilato o rotto, con abbondante scivolamento dell’acqua piovana lungo la parete; verificare la pulizia di tutta la gronda, soprattutto verso destra (angolo sud-ovest), per la presenza di rami che incombono sul tetto

4. tetto sopra l’ingresso della scuola vicino al cancelletto su viale Roma: pieno di erbe e arbusti

5. passaggio a monte del padiglione di danza: pino pericolosamente squilibrato verso il sottostante padiglione

6. ringhiera soprastante il campetto: 15 lastre metalliche dissaldate (su 55) con pericolo di caduta sul sottostante campetto

7. parte finale della ringhiera di delimitazione dell’area di sosta: dissaldata e piegata pericolosamente

8. scala di legno che scende oltre la scala di emergenza: gradini mancanti e pendenza pericolosa in qualche punto

9. transenna a ridosso della scala di emergenza: divelta in gran parte e rovinata

10. due alberi col tronco pericolosamente inclinato

11. piazzale anteriore: il bagolaro più vicino all’edificio ha l’interno del tronco molle e spugnoso


Alle criticità sopra elencate occorre aggiungere i mancati controlli periodici che per contratto sono a carico del conduttore (art. 7 - “
Le verifiche periodiche di sicurezza previste dalla vigente normativa relativa alle attività scolastiche ospitate nel complesso immobiliare sono di competenza del conduttore”). Una sollecitazione in questo senso è stata fatta dalla Fondazione con email del 10.10.2015, inviata a Di Filippo, Leombruni, Moretti, Ricci, Zepparelli, nella quale si comunicava che “questa Fondazione ha provveduto a sanare una situazione di carenza nelle certificazioni prodotte relativamente alla sicurezza degli impianti esistenti nei locali utilizzati dalle scuole ospitate nel complesso Sant’Anna” e si elencavano i 15 documenti (dichiarazioni di conformità o di rispondenza) consegnati lo stesso giorno al DSGA della scuola S.Paolo, che li aveva richiesti. L’email così proseguiva:

Qualche perplessità deriva, invece, sempre riguardo alla sicurezza, dalla situazione della manutenzione degli impianti, rispetto alla quale si ritiene doveroso sottolineare che non risultano effettuate le verifiche periodiche previste dalle norme vigenti per:

  • l’impianto antincendio (si rammenta che la chiave della centralina è conservata dalla segreteria dell’Istituto Comprensivo Perugia 3);
  • l’impianto di rilevazione fumi;
  • il sistema di diffusione sonora, con i diversi messaggi registrati;
  • la centralina di controllo delle lampade di emergenza, con la stampa degli eventuali malfunzionamenti;
  • la messa a terra dell’impianto elettrico, con la prova di funzionamento.

Qualora le suddette verifiche siano state effettuate dal Comune locatario, cui spettano per contratto, si prega cortesemente di comunicarle a questa Fondazione, la quale declina qualsiasi responsabilità per incidenti e danni che possano occorrere a cose o persone a causa di verifiche periodiche non effettuate...... Confidando nella sollecita realizzazione degli interventi di verifica sopra indicati e in un cortese riscontro alla presente,...


A questa email non è stata mai data risposta dal Comune, sul quale, dunque, ricadono tutte le responsabilità derivanti sia dalla mancata verifica degli impianti sia della inesistente manutenzione ordinaria.


Il Presidente del C.d.A. della Fondazione
Roberto Stefanoni